Ce lo aspettavamo, eravamo certi che sarebbero comparsi questo tipo di annunci.
Nei market presenti nel Dark Web prolificano le vendite di falsi certificati vaccinali e test negativi, negli ultimi tre mesi si è osservato un aumento di oltre il 300% di questa tipologia di inserzioni nel Dark Web.
Un nuovo mercato parallelo che dovrebbe preoccupare molto per tutte le implicazioni che potrebbero causare.
Mentre la Commissione UE si sta organizzando per adottare un passaporto vaccinale entro l’estate, nel Dark Web i criminali sono già pronti, infatti con poche verifiche ci si rende subito conto di quanto sia nutrita l’offerta riguardo il COVID-19.
Ovviamente questa tipologia di documenti è estremamente richiesta visto che consentirebbe all’acquirente di spostarsi tra nazioni molto agevolmente. Fornendo i dati anagrafici, con pochi clic è possibile stampare il proprio certificato valido per ora solo in alcune aree del pianeta. A breve sarà lecito, una volta introdotto il passaporto vaccinale, attendersi che anche in Europa osserveremo offerte simili.
Risulterebbero esserci anche le offerte speciali “paghi uno e prendi due” documenti chiaramente con un forte sconto sull’acquisto.
Diversi siti Web offrono la possibilità di creare rapidamente documenti di test COVID negativi dall’aspetto uguale a quello di documenti legittimi, creati prontamente in base ai dati inseriti dagli utenti, attraverso un’interfaccia utente molto semplice, per soli $ 25. Il tempo di emissione è veramente breve 30 minuti , in seguito il certificato appena prodotto è inviato in modo ovviamente anonimo nella casella di posta elettronica fornita durante la registrazione.
Chiaramente per stroncare sul nascere tali iniziative criminali è necessario che si metta a punto un meccanismo di condivisione e consultazione Internazionale del passaporto vaccinale. Alcuni paesi come Grecia e Israele hanno già accettato di riconoscere reciprocamente tali certificati, accordi simili speriamo siano estesi nel minore tempo possibile a tutti i paesi.